Uno specchio convesso, curvo verso l'esterno rappresenta l'immagine leggermente più piccola, ma ha un angolo di visione più ampio, analogo a quello di un obiettivo grandangolare in fotografia. Se vogliamo attenerci a questo confronto, abbiamo davanti a noi un grandangolo estremo, un obiettivo fisheye, o una superficie riflettente (superiore) con un angolo di visione di oltre 180°. Specchi convessi sono installati nel traffico a incroci confusi per evitare incidenti, emisferi a specchio appesi al soffitto nei negozi per consentire una vista dietro l'angolo, in file di scaffali che sono difficili da vedere o nicchie per rintracciare i ladri. Inoltre, un emisfero a specchio è un elemento decorativo versatile che può essere integrato in una parete, un soffitto o un bancone.
Gli emisferi in vetro acrilico specchiato corrispondono agli emisferi trasparenti, assolutamente privi di striature, realizzati con lo stesso materiale in nostro possesso, con la differenza che all'interno viene applicato uno strato di lacca brillantemente riflettente. Anche in questo caso il rivestimento è opaco per proteggere lo strato di specchio da danni meccanici. Al primo, secondo e terzo sguardo, non si riconosce nemmeno che lo strato di specchio vero e proprio si trova sulla superficie posteriore - come nel caso del vetro per specchi di tutti i giorni. Anche la qualità della riflessione è paragonabile a quella del vetro a specchio, ma è un emisfero a riduzione totale con mezza vista panoramica.
Come gli emisferi di vetro acrilico trasparente, quelli a specchio sono soffiati a bocca libera; la loro forma è solo approssimativamente emisferica (la loro altezza è leggermente inferiore alla metà del diametro). Questo è particolarmente evidente quando si vuole assemblare un'intera sfera da due emisferi.
Lo spessore di parete delle sfere non è più uniforme a causa della deformazione termica: all'orlo hanno lo spessore originale specificato, all'apice, tuttavia, fino al 50 per cento in meno, vale a dire circa un millimetro. La foratura, ad esempio sul bordo della sfera, è molto difficile, in quanto il materiale deformato è molto teso e quindi salta molto facilmente, e non deve essere eseguita da soli senza ulteriori indugi.